ARAGOSTA GRATINATA

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Ricetta adatta a eventi e cene veramente importanti. Parliamo di un secondo piatto estremamente elegante e di un certo costo. La ricetta originale diceva di code di aragoste precotte, io preferisco delle piccole aragoste intere fresche o surgelate. Se userete quest’ultime vi consiglio caldamente quelle diciamo nostrane evitate quelle dei mari tropicali.
Il motivo è semplice, di solito la testa del crostaceo in generale tende a svuotarsi ,soprattutto in questo tipo di aragoste e negli astici. Questo non mi è mai capitato con le aragoste diciamo nostrane o comunque del mediterraneo. credo che sia collegato alla catena del freddo ma resta il fatto che il prodotto ne risente parecchio. Come dicevo elegante, raffinata e estremamente superba la consiglio soprattutto per una cena romantica a patto che a cucinarla non sia la moglie o la fidanzata. Quindi cari maschietti che mi seguite armatevi di grembiule e datevi da fare.

Ingredienti per 4 persone

  • 4 aragostine di circa 300 gr cadauna intere fresche o surgelate .
  • 2 scalogni tritati finemente
  • 100 ml di vino muller- thurgau
  • 40 gr di farina
  • 400 ml di latte
  • 30 gr di grana padano
  • 60 gr di burro
  • 1 ciuffo di prezzemolo tritato
  • 30 gr di pangrattato
  • paprika dolce qb
  • olio evo qb
  • sale, pepe qb

Se usate le aragoste surgelate fatele scongelare in frigo per una notte.

Legate le aragoste con del filo da cucina su dei mestoli di legno o su degli spiedini. In questo modo le code vi rimarranno distese. Scottatele in acqua bollente per 8 minuti. Scolatele, raffreddatele e asportate la testa praticando una leggera torsione. Tenete da parte le teste E CON L’AIUTO DI UN PAIO DI FORBICI tagliate la parte superiore del carapace nel senso della lunghezza SENZA SEPARARLO COMPLETAMENTE.
Asportate con delicatezza la polpa facendo attenzione a non rompere i gusci.

Imburrate una teglia e adagiatevi i gusci e le teste come per ricomporre l’aragoste e accendente il forno impostando a 220 gradi. NON INFORNATE.

Preparate la crema.
Tagliate la polpa delle code a rondelle di circa 1,5 cm . Tenendo da parte le coda tagliate
l’una dall’altra.
Scaldate in una casseruola 50 gr del burro pesato precedentemente. Unite lo scalogno tritato finemente, fatelo appassire fino a quando non diventerà trasparente.
Salate, spolverizzate con la farina e tostatela sempre mescolando per circa 2 minuti .
Stemperate con il vino, versate il latte e portate il tutto al bollore mescolando continuamente con una frusta.
Togliete dal fuoco e legate ogni coda tagliata di aragosta con un pò di salsa.
Rimontate le code con la salsa nei gusci e salsate con la crema rimanente.
Tostate leggermente il pangrattato in un padellino antiaderente, mescolatelo con un pochino di prezzemolo tritato e distribuitelo sulle code.
Fate un giro di olio evo sulle code così preparate e infornate a forno caldo il tempo necessario a gratinare dolcemente la superficie.
Sfornate, Disponete al centro dei piatti di portata l’aragostine, decorate a vostro piacimento con dei pomodorini o dell’insalatina, profumate con il resto del prezzemolo e servite caldissimo.

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