IL CAPPUCCINO DI MARE

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Pensate al mare e ai suoi sapori.. poi pensate ai piaceri di una colazione magari in un locale proprio vicino al mare. E’ per questo e ci tengo a sottolinearlo che questo piatto mi ha colpito tantissimo sia per l’idea di chi lo ha ideato che per il gusto. Un entree molto particolare ma non troppo sofisticata .Come OGNI preparazione su questa pagina è stata più o meno personalizzata.Se volete stupire i vostri amici non esitate un solo secondo e servite il cappuccino di mare

  • Ingredienti per 4 persone
  • 4 gamberi media misura
  • 2 patate
  • 1 porro
  • pasta sfoglia qb già stesa
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • prezzemolo qb
  • olio evo
  • sale pepe qb
  • sale nero di cipro
  • Andiamo subito a fare una bisque di gamberi un pò diversa dall’originale .
    Sgusciate i gamberi, ed eliminate il budellino nero.
    Rosolate in un tegame le teste con un paio di cucchiai d’olio e mezzo porro affettato grossolano. Schiacciate le teste per insaporire il fondo e sfumate con il vino bianco. Aggiungete il prezzemolo tritato e il pepe , allungate con l’acqua ghiacciata fino a un dito sopra le teste e lasciate sobbollire per 10 minuti circa.
    In un altra casseruola con bordi alti sistemate le patate tagliate sottilmente e l’altra metà del porro affettato. Togliete dal fuoco la bisque e con l’aiuto di uno chinoise ( colino particolare con piccoli fori) versatela nel pentolino delle patate. Schiacciate ancora le teste nel colino con un mestolo fino a spremere tutto il succo. Lasciate cuocere le patate finchè non saranno morbide salando pochissimo. Nel frattempo accendete il forno. Cuocete al vapore i 4 gamberoni e tritateli grossolanamente. Fate dei triangoli dal disco di pasta sfoglia. Mettete alla base del triangoli il gamberone tritato e create un classico croissant. Metteteli ben distanziati in una teglia rivestita da carta da forno. Spennellateli con dell’olio o dell’albume d’uovo e infornate a 200 gradi per circa 15 minuti , controllando spesso che non coloriscano troppo. Frullate le patate e i porri fino ad ottenere una vellutata. Se la vellutata fosse troppo densa, aggiungete durante la cottura un pò di acqua calda , se fosse troppo brodosa lasciatela ritirare scoperta .Lasciatela intiepidire. Servite la vellutata in tazze da thè con una macinata di sale di cipro accompagnandola con croissant adagiati su della carta gialla o su di un tovagliolo di carta colorato

 

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